Giovedì 8 maggio 2025 il Cardinale Prevost è stato eletto al soglio pontificio, dopo un Conclave che è durato 4 scrutini. Ma chi è il Cardinale Prevost e che Papato sarà il suo?
Biografia
Robert Francis Prevost è nato a Chicago il 14 settembre 1955 da genitori di origine europea (franco-italiane, spagnole). Ha conseguito nel 1977 una laurea in matematica e ha effettuato studi in filosofia presso la Villanova University, a Philadelphia. Ha inoltre un dottorato in Diritto Canonico. Nel 1981 è entrato nell’Ordine Agostianiano e nel 1985 inizia la sua missione in Perù, Paese al quale sarà legato per decenni e di cui prenderà anche la cittadinanza, fino alla nomina vescovile nella diocesi di Chiclayo nel 2014.
Il servizio in Perù è intervallato dall’incarico per 12 anni (2001-13) come priore generale dell’Ordine di Sant’Agostino. Dal 2019 Papa Francesco inizia ad affidargli incarichi in Curia e nel 2023 viene nominato Prefetto del Dicastero per i Vescovi, il “ministero vaticano” che provvede alla selezione dei Vescovi in tutto il mondo. L’incarico di Prefetto per i Vescovi è tradizionalmente cardinalizio e infatti il Papa crea Prevost Cardinale a settembre 2023.
Com’è andato il conclave
Era opinione diffusa che un Collegio cardinalizio così numeroso ed eterogeneo avrebbe impiegato tempo ad eleggere il Papa, invece è stato trovato rapidamente un accordo.
Vista la velocità dell’elezione, il Card. Prevost deve aver raccolto un numero importante di consensi fin dalle Congregazioni Generali. Da notare che si tratta di una dinamica non dissimile da quanto avvenne nel 2013 con il futuro Papa Francesco. Dai primi “spifferi” dal conclave, sembrerebbe che Papa Leone sia stato già dal 1° scrutinio tra i più votati, assieme a Parolin ed Erdo, e nei successivi abbia attratto suffragi da tutte le “correnti” del conclave, fino ad arrivare alla quarta votazione ad un consenso plebiscitario, superiore ai 100 voti.
Prevost sarebbe stato votato quindi sia dai “progressisti”” sia dalle ali più “moderate” e anche “conservatrici” della Chiesa.
Perché è stato eletto e le posizioni di Leone
La vicinanza a Papa Francesco, che lo ha ripetutamente promosso nonostante la non totale sintonia2, 3, può aver convinto sia coloro i quali cercavano un profilo vicino al precedente Pontefice, sia chi chiedeva parziale discontinuità. Il Card. Prevost è in linea con la visione sociale di Francesco su temi come migrazioni, attenzione ai poveri e ambiente, ma ha una posizione più “conservatrice” o “moderata” su alcuni temi dottrinali (celibato sacerdotale, sacerdozio femminile, coppie gay, aborto).
Un peso possono aver avuto l’esperienza curiale e il dottorato in Diritto Canonico, mostrandolo come in grado di “mettere ordine” nella Curia Romana. L’attenzione alla liturgia (tema sottovalutato da chi è esterno rispetto alla Chiesa, ma importante al suo interno) ha inoltre rassicurato chi chiedeva discontinuità rispetto a Francesco su questo tema.
Le origini statunitensi di Prevost, assieme alla lunga esperienza missionaria in Perù, lo rendono sia un “pastore”, in grado di dare continuità alla Chiesa di Francesco incentrata su periferie, poveri ed evangelizzazione, sia un profilo rassicurante per la chiesa USA da cui dipende una fetta importante delle finanze vaticane.
Non va infine sottovalutato il tratto umano del Card. Prevost: la sua sobrietà, schiettezza, disponibilità all’ascolto e umiltà sarebbero state unanimemente apprezzate, in primis da quei settori che richiedono maggiore sinodalità nella Chiesa.
La scelta del nome
Il Papa ha personalmente spiegato come il nome scelto, Leone, si riferisca a Leone XIII, il Pontefice della Rerum Novarum, enciclica che inaugurò la dottrina sociale della Chiesa parlando per la prima volta di giustizia sociale, diritti dei lavoratori e dignità umana. Leone XIV davanti ai Cardinali ha detto “Papa Leone XIII, con la storica Enciclica Rerum Novarum affrontò la questione sociale nel contesto della prima grande Rivoluzione industriale. Oggi la Chiesa offre a tutti il suo patrimonio di Dottrina sociale per rispondere a un’altra rivoluzione industriale e agli sviluppi dell’intelligenza artificiale, che comportano nuove sfide per la difesa della dignità umana, della giustizia e del lavoro” 4. Al contempo, Leone è un nome “classico” per un Papa, che non rompe con la tradizione come avvenne con Francesco e può piacere anche a moderati e conservatori.
Primi passi
È significativa la frase del Card. Dolan secondo cui il nuovo Papa potrebbe essere un insieme degli ultimi tre5. In effetti, ad una prima impressione, sembra che Papa Leone XIV possa incarnare la semplicità e l’attenzione agli ultimi di Francesco, la sensibilità liturgica e dottrinale di Benedetto XVI, il carisma e la chiamata a seguire Cristo di Giovanni Paolo II.
Dall’affaccio alla Loggia delle Benedizioni, Leone XIV ha mostrato discontinuità con Francesco nelle vesti indossate, particolare che va in direzione di una maggiore attenzione alla Tradizione. Nelle prime celebrazioni ha seguito una linea liturgica di “nobile semplicità”, con paramenti solenni ma non sfarzosi e ripristinando parti cantate nella Messa. Nella stessa direzione andrebbe il ritorno della residenza nel Palazzo Apostolico, che risponderebbe anche ad esigenze di sicurezza e razionalizzazione6.
Sia il discorso dell’elezione sia il Regina Caeli di domenica 11 maggio sono stati dominati dalle parole per la Pace, con al contempo il richiamo alle “sofferenze dell’amato popolo ucraino” 7, mentre nell’incontro con i giornalisti del 12 maggio il Papa ha parlato di libertà di informazione, media responsabili e addirittura IA8, andando in direzione di una forte attenzione ai temi sociali. Da un Pontefice che ha scelto di richiamarsi a Leone XIII e alla sua “Rerum Novarum”, non ci si poteva attendere nulla di diverso.
Redazione BiDiMedia
Fonti:
1 https://www.open.online/2025/05/02/conclave-parolin-attacchi-destra-bergogliani2https://x.com/TEOFOROS/status/19211790356120948993 https://www.lanacion.com.ar/el-mundo/el-video-en-el-que-prevost-recordaba-las-tensiones-con-el-cardenal-bergoglio-nid100520254 https://www.rainews.it/articoli/2025/05/prevost-spiega-la-scelta-del-nome-leone-xiv-per-affrontare-le-sfide-dellintelligenza-artificiale-157d78d1-8b66-4199-a34d-14f12ed56a49.html5 https://www.lastampa.it/vatican-insider/it/2025/05/05/news/dolan_contro_trump-papa_il_nuovo_pontefice_un_insieme_degli_ultimi_tre-15132013/6 https://www.ilmessaggero.it/vaticano/papa_leone_palazzo_apostolico_invito_curia_dimora_papale_
dove_vive-8828081.html
7 https://www.ansa.it/vaticano/notizie/2025/05/11/mai-piu-la-guerra.-leone-invoca-la-pace-in-ucraina-e-a-gaza_dc9aa985-8f30-4a4b-8031-d1b24f9a2bb3.html8 https://www.vatican.va/content/leo-xiv/it/speeches/2025/may/documents/20250512-media.html